Traguardi sull’annullamento della stagione areniana 2020: in attesa delle autorizzazioni del governo, ragioniamo su concerti diffusi per evitare assembramenti conservando un’offerta di qualità. E rilanciamo la città con una stagione invernale coraggiosa!

«La notizia dell’annullamento della stagione areniana non è certo un fulmine a ciel sereno, anzi – commenta Pietro Giovanni Trincanato, presidente di Traguardi – e forse si poteva comunicare con maggiore preavviso, per rispetto a spettatori e operatori turistici. Sarà un anno difficile per il nostro ente lirico, inutile nasconderlo, ma pensiamo che questa emergenza possa fare da sprone per sperimentare nuove idee, trasformando davvero Verona nella città della musica.»

«Non si possono organizzare grandi eventi fino a nuovo ordine? Immaginiamo un festival diffuso, piccoli concerti in giro per la città, per evitare assembramenti ma offrire, al contempo, un programma ricco sia a veronesi rimasti in città che ai visitatori. La prima funzione delle fondazioni lirico-sinfoniche è “favorire la formazione musicale, culturale e sociale della collettività nazionale”: quale miglior modo per mettere questo patrimonio di sapere e talento artistico al servizio della città?»

«La stagione estiva dell’Arena è senza dubbio il fiore all’occhiello della Fondazione, ma se quest’anno saremo costretti a rinunciarvi sarà bene iniziare a pensare in grande per quella invernale al Teatro Filarmonico. Non sappiamo ancora quali saranno le condizioni e le date per la riapertura dei teatri – spiega Francesco Camerani, responsabile del gruppo cultura di Traguardi – ma non possiamo immaginare di aspettare un intero anno per rilanciare le produzioni, rischieremmo di svilire le professionalità di cui dispone Fondazione Arena e di martoriare ulteriormente il settore.»

«Verona ha le carte in regola per proporre un calendario invernale capace di attrarre visitatori anche da fuori città, ma si deve programmare per tempo, con produzioni di qualità. Possiamo permetterci di sperimentare, e se giochiamo bene questa partita potremo essere, un domani, una vera capitale della lirica lungo tutto l’anno. Non perdiamo questa occasione!»

Firma anche tu la petizione di Traguardi per semplificare i regolamenti del Comune di Verona su musica dal vivo e artisti di strada.